Cos'è:
Le tanto attese vacanze pasquali sono finalmente alle porte. Questa è la stagione perfetta per scoprire o riscoprire le meraviglie di cui l'Italia è densa come nessun altro Paese, ma soprattutto per addentrarsi nelle tradizioni antichissime e nel folclore di alcune manifestazioni storiche di questo periodo, tra processioni, piatti tipici e festival del gusto. Ecco quali sono gli eventi di Pasqua e Pasquetta da non perdere.
Partiamo con le innumerevoli proposte in Valle d'Aosta per il fine settimana pasquale, da quelle sportive per chi non vuole ancora rinunciare alla neve e alle ultime gare di sci, come l’emozionante competizione di sci alpinismo in notturna sulle piste del comprensorio Monterosa Ski tra le Valli di Ayas e di Gressoney, a quelle legate alle tradizioni, come la Foire de la Pâquerette, fiera dell’artigianato di tradizione valdostano nelle vie del centro di Courmayeur (da vedere almeno una volta nella vita), o la “Bataille de Reines” a Saint-Cristophe, dove sono protagoniste le “Regine”, ovvero le vacche che si incontrano e si sfidano a colpi di corna, con lo scopo di decretare in maniera naturale una “Regina” del gruppo. Numerose sono anche le iniziative culturali, tra cui da non perdere dal 7 al 10 aprile una speciale Pasqua ad Arte con caccia al tesoro al Castello Gamba di Châtillon, dove un’intrepida cacciatrice di tesori guiderà grandi e piccini alla ricerca di un prezioso gioiello, esplorando il grande parco e le sale del castello.
Tra gli eventi da n0n perdere a Pasqua c'è la Settimana Santa a Iglesias, tra le processioni tra le più affascinanti e antiche della Sardegna. In ogni angolo della città c’è grande partecipazione da parte dei locali, e i turisti accorrono da ogni parte d'Italia per non lasciarsi sfuggire l’occasione di vivere da vicino i momenti più toccanti della storia della Passione e della Resurrezione di Cristo. Un susseguirsi di avvenimenti che intrecciano tradizioni antichissime, religione, folklore, patos e sentimenti, anche dei meno credenti. Le processioni che vedono impegnata la Arciconfraternita della Vergine della Pietà del Santo Monte, la più antica della città, sono quattro: la Processione dei Misteri (che si è tenuta martedì 4 aprile), dell’Addolorata (giovedi), del Monte e del Descenso (venerdi mattina e venerdi sera) da non perdere perché rivista in chiave spagnoleggiante. Seguono le processioni tradizionali della Pasqua con “Su incontru” e “S’inserru”, martedi 11 aprile.
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